È tempo di fare un bilancio
Il 2014 per noi è sinonimo di rivoluzione. Molti aspetti legati a Nephila, infatti, hanno cambiato volto. Non solo: si è trattato anche di consolidare decisioni prese negli anni passati e di incominciare a raccogliere i frutti degli investimenti fatti. Possiamo sintetizzare scrivendo che è stato un periodo costellato da importanti sfide, che hanno contribuito a farci crescere e a far sviluppare l'azienda in diverse direzioni.
Innanzitutto, anche nel 2014 abbiamo investito grandi energie e risorse nella scena IT internazionale. Il nostro desiderio era quello di affermarci come membri della community hi tech attivi e pronti a rispondere agli stimoli provenienti dall'universo tecnologico. Già negli anni precedenti avevamo cominciato a seminare in questo senso, ma per riuscire ad ottenere maggiore visibilità avevamo bisogno di essere presenti con maggiore capillarità all'interno delle conferenze tecniche, luogo di incontro per eccellenza di chi opera nel panorama IT. Per natura siamo affini alle community Django e Python ed è per questo che durante l'arco del 2014 abbiamo sostenuto e sponsorizzato tre conferenze europee legate a queste tecnologie.
Per noi era prioritario far sentire la nostra voce nel Regno Unito, quindi abbiamo deciso di prendere parte a due conferenze britanniche, Django Weekend e PyCon UK. La prima, svoltasi a Cardiff in febbraio, dedicata alla piattaforma omonima open source per lo sviluppo web. La seconda, invece, tenutasi a Coventry a settembre, rivolta ad approfondire il linguaggio di programmazione Python. In queste due occasioni abbiamo partecipato con alcuni talk, cosa che ci ha permesso di emergere come azienda tecnologica italiana di rilievo e di cominciare a sviluppare una rete di contatti inglese. Infine, abbiamo partecipato alla conferenza Django Under the Hood, svoltasi ad Amsterdam a metà novembre.
Espansione anche geografica. Per natura siamo orientati ad interfacciarci con un mercato dinamico, che sia interessato al settore open source e all'IT in generale. Non potevamo non essere calamitati dal grande fermento dell'oltre manica. Col 2014 a Londra è nataNephila Ltd, una spin off dell'azienda italiana con un grande potenziale, ma che è ancora tutta da costruire. Per noi si tratta di un grande investimento, una carta da giocare che ci fa battere il cuore.
2014 ha significato anche dare vita ad altreiniziative fondamentali, che costituissero un continuum con l'esperienza maturata durante DjangoBeer. Quest'anno, però, abbiamo voluto porci degli obiettivi più grandi e abbiamo partecipato, insieme ad altre realtà della scena Django italiana, all'organizzazione di una conferenza di livello nazionale, Djangovillage. Si è trattato di un impegno molto importante, ma i frutti hanno ripagato i sacrifici fatti. La conferenza della comunità Django italiana, tenutasi ad Orvieto dal 13 al 15 giugno, infatti, è stata capace di attrarre più di 70 partecipanti tra italiani e stranieri. Per noi il risultato è stato un successo.
Anche perché questa esperienza si è rivelata utile per allacciare nuovi rapporti e per gettare le basi di progetti che stanno muovendo ora i primi passi. Gli sviluppi si vedranno già a partire dal 2015: Djangovillage, infatti ha suscitato la curiosità degli organizzatori di PyCon Italia. Le due comunità nazionali, quella Django e quella Python, si sono trovate a unire le forze per l'organizzazione della conferenza Python del nuovo anno. Ci piace affrontare le sfide che ci permettono di crescere, ed è per questo che abbiamo aderito con entusiasmo a questo nuovo progetto. Possiamo anticiparvi ufficialmente che Djangovillage sarà una track della conferenza PyCon italiana e che in questa occasione Nephila sarà referente della subcommunity Django italiana.
Ma le sorprese che ci ha riservato la community Django non sono finite. Da tempo utilizziamo django CMS come piattaforma per realizzare la gran parte dei nostri progetti. Paiono passati anni, eppure era solo il 2013 quando Iacopo, fondatore di Nephila, è stato nominato core developer della applicazione django CMS. Da quel momento i rapporti con Divio, iniziatori del progetto django CMS, si sono fatti sempre più stretti. Vista la raggiunta maturità del progetto, nel 2014 ne è stata definita la governance, ed è stato creato il technical board. Tenetevi forte djangonauti: ebbene sì, Iacopo fa parte della tecnical board di django CMS!
Con la crescita del nostro peso a livello internazionale è nata anche l'esigenza di assumere nuove persone e far crescere il nostro team. Se nel 2013 eravamo in quattro ora fanno parte della squadra anche Laura, Carlo, Andrea e Ambra, tutte personalità che con il loro bagaglio di competenze personali hanno di fatto contribuito ad ampliare il know how della nostra azienda.
Ci siamo espansi in tutti i sensi: dato l'aumento del personale, infatti, avevamo bisogno di un ufficio più spazioso. È così che abbiamo deciso di spostarci in una nuova sede, quella dei viale dei Mille 70 a Firenze: è ampia, capace di accogliere tutte le new entry e di rappresentarci al meglio.
L'espansione non si ferma qui: oltre alla già citata sede inglese, stiamo valutando nuove opportunità professionali in Europa. Forse nel 2015 ci toccherà imparare a parlare tedesco...