Le migliori estensioni per PyCharm

In Nephila lavoriamo con diversi linguaggi di programmazione, ma uno dei più utilizzati, nonché una delle nostre tecnologie di specializzazione insieme a Django, è sicuramente Python.

Python è un linguaggio di programmazione molto popolare, apprezzato per la sua semplicità, la chiarezza del codice e la vasta gamma di librerie e framework disponibili. È utilizzato in diversi settori, come lo sviluppo web, l'analisi dei dati, l'intelligenza artificiale e lo scripting.

Leggi anche: I migliori strumenti per programmare in Python

Per programmare è necessario utilizzare un editor: in azienda, il nostro team si divide tra chi utilizza Visual Studio Code e chi preferisce PyCharm. Entrambi sono strumenti validi ma con caratteristiche differenti che li rendono più adatti a diverse esigenze. PyCharm, in particolare, è un IDE progettato specificamente per Python, con funzionalità ottimizzate per questo linguaggio. Potente e versatile, offre strumenti avanzati per lo sviluppo di applicazioni web, desktop e mobile.

La differenza maggiore tra PyCharm e Visual Studio Code è che PyCharm è un IDE completo, mentre Visual Studio Code è un editor di testo estendibile. Questo significa che PyCharm offre molte più funzionalità "out of the box", come ad esempio il supporto per il debugging, la gestione dei progetti, l'integrazione con i database e molto altro, mentre Visual Studio Code richiede l'installazione di estensioni per ottenere funzionalità simili.

Nel nostro team utilizziamo entrambi gli IDE e, visto che abbiamo già scritto un articolo sulle migliori estensioni di Visual Studio Code, è arrivato il momento di parlarvi anche di PyCharm.

In questo articolo, ti racconteremo quali sono le estensioni preferite dal nostro team, e perché. Anche tu usi PyCharm? Facci sapere che ne pensi e quali strumenti utilizzi: ricorda di lasciare un commento alla fine dell’articolo.

Ecco la nostra lista. Buona lettura!

Prima di partire, una piccola ma importante premessa: PyCharm è stato creato con l'idea che al suo interno ci sia già tutto il necessario, e a differenza di molti altri editor (come ad esempio Visual Studio Code), l'uso di estensioni non è sempre indispensabile.

Questo non significa che PyCharm non abbia estensioni interessanti da integrare - non ne parleremmo altrimenti in questo articolo - ma con questo IDE spesso accade di provare dei plugin, le cui funzionalità vengono poi direttamente integrate nell'editor stesso.

Adesso, abbiamo tutti gli elementi per scoprire insieme quali sono i plugin più interessanti, secondo il nostro team.

Key Promoter X è un plugin che aiuta a scoprire ed imparare nuove scorciatoie da tastiera, rendendo il flusso di lavoro più fluido e veloce.

L'idea alla base di Key Promoter X è semplice: ogni volta che si usa il mouse per un'azione che potrebbe essere eseguita con una combinazione di tasti, il plugin mostra la scorciatoia corrispondente. Questo feedback permette di apprendere nuove combinazioni di tasti senza dover cercare manualmente nella documentazione o nei menu.

Inoltre, incoraggia a memorizzare le scorciatoie potenzialmente più utili ed utilizzate, al fine di aiutare a ridurre drasticamente l'uso del mouse, velocizzando notevolmente il lavoro.

Consigliato da Sergey, Backend Developer

PyCharm, uno degli IDE per Python più popolari, integra un potente strumento per la gestione dei database, eliminando il bisogno di utilizzare applicazioni esterne. Questo plugin offre un'interfaccia molto comoda che consente agli sviluppatori di interagire con i database direttamente all'interno dell'IDE, rendendo il flusso di lavoro più efficiente.

Ecco alcune delle funzionalità che offre:

• Connessione a database multipli: permette di configurare connessioni a diversi tipi di database, tra cui PostgreSQL, MySQL, SQLite, Oracle, e molti altri. L'interfaccia facilita la gestione simultanea di più connessioni, utile in progetti complessi.
  
  
• Esplorazione visiva dei database: è possibile esplorare tabelle, indici, relazioni, trigger e schemi senza dover utilizzare direttamente la sintassi SQL. Questa funzione è particolarmente utile per chi desidera un approccio più visivo.
  
  
• Scrittura assistita delle query: insieme al completamento automatico e, nelle versioni più recenti, all'integrazione con strumenti di AI, consente di creare query SQL in modo più rapido, con possibilità di vedere direttamente l'output dell’operazione.
  
  
• Gestione e modifica dei dati: consente di importare ed esportare dati in diversi formati (CSV, Excel, JSON) utilizzando un'interfaccia grafica, e modificare direttamente le strutture delle tabelle. Ad esempio, è possibile aggiungere una colonna o aggiornare un valore.
  
  
• Integrazione con l'IDE: la comodità principale sta nella possibilità di accedere a tutte queste funzionalità direttamente da PyCharm, senza dover cambiare finestra o ricorrere a strumenti esterni. Questa integrazione velocizza il flusso di lavoro poiché l'utente ha a disposizione tutto in un unico posto.
  

N.B: Database Tools and SQL in realtà è un plugin integrato a PyCharm ma disponibile solo nella versione a pagamento (PyCharm Professional). Esistono anche dei plugin esterni, gratuiti, che offrono le stesse funzionalità di cui però non abbiamo esperienza diretta.

Consigliato da Lorenzo, Backend Developer

Nell'eterna diatriba tra gli utenti dei due editor storici, Vim ed Emacs su quale sia il migliore dei due, molti sviluppatori e sviluppatrici si sono schierati dalla parte di Vim, apprezzandone il paradigma di editing modale e le scorciatoie di tastiera anche per operazioni comuni come il copia/incolla.

PyCharm non è paragonabile a un semplice editor di testo come Vim, nonostante quest'ultimo possa essere ampliato con plugin moderni e sempre più funzionali. Tuttavia, per chi passa da Vim a PyCharm, IdeaVim rappresenta un'ottima soluzione, utile per una transizione più fluida.

Quando si utilizzano regolarmente le scorciatoie da tastiera, queste si consolidano nella memoria muscolare, diventando parte integrante del flusso di lavoro. Per questo motivo, un’estensione che permette di replicare le scorciatoie di Vim all’interno di PyCharm risulta estremamente utile, poiché consente di mantenere le proprie abitudini. Grazie a questo plugin, chi sviluppa usando Vim può continuare a usare le scorciatoie che conosce e apprezza, combinando la familiarità di Vim con la potenza e le funzionalità avanzate di PyCharm.

Consigliato da Mark - Backend Developer

In Nephila usiamo git come sistema di versionamento del codice, e GitLab come piattaforma web a supporto dei repository. È bene ricordare che GitLab è una piattaforma di sviluppo collaborativo di software basata su Git, che offre funzionalità di issue tracking, CI/CD, e repository di codice.

GitLink è un plugin che aggiunge la funzionalità di apertura di un link diretto a GitLab di una riga di codice, o un file, o un commit. Supporta qualsiasi servizio di hosting Git, come ad esempio GitHub, BitBucket, Gitea, sourcehut, ma anche ambienti custom configurando il template degli URL.

Permette sia la semplice copia del link, sia l'apertura diretta, aggiungendo due voci al menu, e due relative scorciatoie di tastiera.

È molto comodo, ad esempio, per mostrare una riga di codice specifica a qualcuno, poiché basta premere il tasto destro sulla riga, e scegliere "Open in GitLab", per avere nel browser la pagina del codice sorgente in cui è presente quella riga.

Questa estensione semplifica un'azione molto semplice che tuttavia permette di risparmiare tempo e facilitare il lavoro di sviluppo.

Consigliato da Mark - Backend Developer

L'intelligenza artificiale, in particolare i Large Language Model (LLM) e le AI generative, stanno diventando parte integrante del lavoro quotidiano in molti ambiti, incluso lo sviluppo software. Uno degli strumenti che sfrutta queste tecnologie è Codeium.

Codeium viene usato principalmente per il suo autocomplete, e supporta una gran quantità di linguaggi di programmazione, incluso Python. Inoltre, offre altre funzionalità, come:

• chat per generare snippet di codice: utile per ottenere rapidamente un esempio di codice per una determinata funzionalità;
  
• generazione automatica di docstring: per documentare il codice in modo più rapido e preciso;
  
• funzione "explain" per spiegare il funzionamento di un blocco di codice: essenziale per comprendere meglio il codice scritto da altri o anche noi stessi a distanza di anni.

Nonostante l'autocomplete a volte risulti meno utile del previsto, in quanto ancora poco preciso, il plugin è sicuramente migliorato nel corso del tempo. Tuttavia, ci teniamo a precisare che è importante utilizzare le risposte generate dall'AI come punto di partenza o come placeholder, e mai in sostituzione di uno sviluppo manuale e consapevole.

Consigliato da Mark - Backend Developer

***

Siamo arrivati alla fine! Grazie per aver letto fin qui. Speriamo che questo articolo possa esserti stato utile per trovare ispirazione e consigli di utilizzo su uno strumento che per lo sviluppo web con Python è essenziale. Non esitare a contattarci, se hai domande, curiosità o semplicemente vuoi fare due chiacchiere!

Ci siamo persi delle estensioni fondamentali o ci sono utilizzi interessanti di PyCharm di cui non abbiamo parlato in questo post? Ci teniamo a saperlo e a scoprire come utilizzi anche tu questo strumento. Puoi farlo tramite i commenti al blog post che vedi qui sotto, oppure tramite i nostri social: Linkedin, X, Mastodon, Facebook.

Ti aspettiamo. Al prossimo articolo! 😉